Conservo ancora gelosamente il vinile di questa fiaba, l'ho consumato a forza di ascoltarlo. Era tutto un girare per casa intonando "canta usignoool....." . Ero una bambina determinata, curiosa e po' polemica ( non sono cambiata molto!) e continuavo a chiedermi perchè Cenerella non si ribellasse alla cattiveria a cui era sottoposta - mi domandavo anche perchè Pinocchio insistesse a dire bugie nonostante sapesse cosa gli sarebbe successo, ero incorreggibile! -
Rivedo la fiaba oggi e comprendo quello che da bambina mi era sfuggito: quel messaggio di coraggio contro le avversità, quella gentilezza che rende tutto magico, anche le cose più semplici e umili come dei topolini di campagna e una zucca.
Dovremmo probabilmente tutti provare di nuovo a guardare il mondo con quello stesso sguardo.
"Cenerina, Cenerellaaaaa" io canto così quando faccio i lavori in casa!
RispondiEliminaComunque mi hai fatto venire voglia di costruire una carrozza con una zucca!
Bisou!
Viva i topolini e viva la gentilezza!
RispondiElimina